DOMANDE FREQUENTI
Cos’è l’odontostomatologia?
Perché dovrei portare il mio cane/gatto dal dentista?
Hanno l’istinto naturale di non dimostrare un’eventuale debolezza, oltre ad avere una resistenza al dolore molto maggiore della nostra. Questo non significa però che non sentano dolore o che non vi sia un problema in atto. E’ quindi indispensabile portare il vostro animale dal medico veterinario di fiducia per fare una visita orale almeno una volta all’anno. Sarà il veterinario curante a consigliarvi un’eventuale visita specialistica, nel caso ve ne sia bisogno.
Quando dovrei portare il mio cane/gatto dal veterinario per una visita odontostomatologica?
- Alito cattivo (alitosi), che può essere un’indicazione di problemi gastrici, respiratori o metabolici, ma molto spesso è legato a infiammazione, infezione o alterazione dei tessuti orali di altra natura. - Perdita di saliva dalla bocca in animali che normalmente non producono molta saliva, che potrebbe essere un’indicazione di infiammazione dei tessuti orali, dolore o fastidio in cavità orale o in gola. - Perdita di sangue dalla bocca, che può essere dovuta a infiammazione grave delle gengive (gengivite), degli altri tessuti di supporto del dente (parodontite) o di tutti i tessuti della bocca (stomatite), oppure a ferite di origine traumatica, o anche alla presenza di tumori. - Gonfiore localizzato a livello del muso, che può essere dovuto a un ascesso di origine dentale o ad altri problemi a carico delle strutture orali. - Presenza di una lesione aperta sulla cute del muso con fuoriuscita di liquido (siero, muco, sangue o pus), che può è dovuta all’apertura di un ascesso di origine dentale. - Denti visibili dall’esterno anche a bocca chiusa. La deviazione di un dente può avvenire in seguito a frattura della radice, a lussazione (lo spostamento del dente all’interno del suo alveolo) o a malattia parodontale grave. - Denti fratturati, perché è necessario escludere l’interessamento della polpa, il tessuto interno del dente. Se la polpa è esposta all’esterno infatti va incontro ad infezione che porta poi alla morte del dente ed eventualmente allo sviluppo di un’infezione e di un ascesso. - Alterazione di colore di un dente, che è di solito indicazione di un trauma e di infiammazione della polpa (pulpite). La pulpite spesso porta poi a morte e infezione della polpa. - Dolore orale, sfregamento o grattamento insistente del muso, che può essere legato a problemi della cute oppure dei tessuti orali. - Difficoltà nella prensione, masticazione o deglutizione del cibo, che possono essere dovute a problemi a carico di molte delle strutture orali. - Difficoltà nello sbadigliare e nello spalancare la bocca, che può essere dovuto a problemi dell’articolazione temporomandibolare, alla presenza di lesioni al di sotto dell’occhio, a otite, oppure a grave infiammazione delle mucose orali. - Scolo nasale, in particolare se purulento o sanguinolento. Tra i problemi che possono portare a scolo dal naso ci sono anche le infezioni dei denti superiori o la presenza di comunicazioni tra la bocca e le cavità nasali (fistole oronasali). - Perdita spontanea di uno o più denti. Tranne che nel caso dei denti da latte, perdere i denti non è normale. I denti possono venir persi in caso di grave infezione o alterazione del loro osso di supporto. Inoltre spesso i denti apparentemente mancanti sono in realtà fratturati, e con la persistenza di porzioni di radice che possono andare incontro a infezione.
Quanto spesso va portato il mio cane/gatto dal veterinario per una visita odontostomatologica?
E’ proprio necessaria una visita clinica prima di un intervento odontostomatologico?
E’ indispensabile utilizzare l’anestesia generale per le procedure odontoiatriche?

Posso portare a casa il mio cane /gatto subito dopo l’intervento chirurgico?
La gran parte dei nostri pazienti va a casa la stessa sera dell’intervento chirurgico, qualche ora dopo il risveglio completo dall’anestesia. Se però reputiamo più sicuro tenere l’animale in clinica durante la notte successiva all’intervento, ne raccomandiamo il ricovero.
Come/cosa può mangiare il mio cane/gatto se gli vengono estratti dei denti?
La carriera di un cane da lavoro, da esposizione o da riproduzione viene compromessa dalla perdita o dall’estrazione di uno o più denti?
La Commissione preposta dell’ENCI valuta tale documentazione, e nel caso reputi coerente e veritiero il suo contenuto fornisce al proprietario una dichiarazione scritta a comprova dell’origine acquisita della mancanza del dente.